Esonero Contributivo

Esonero contributivo: vantaggi per i dipendenti

L'esonero contributivo è stato incrementato raggiungendo il 2% per il periodo che va dal 1 luglio al 31 dicembre 2022

L’esonero contributivo sarà aumentato. La legge di Bilancio 2022 aveva previsto che, dal 1° gennaio 2022 al 31° dicembre 2022, fosse riconosciuto un esonero sulla quota dei contributi previdenziali IVS a carico del lavoratore dell’0,8 a condizione che la retribuzione imponibile non superasse i 2692 euro parametrata su 13 mensilità.

Cosa cambia?

Con il Decreto Aiuti bis del 9 agosto 2022 è stato previsto l’incremento dell’esonero di 1,2 punti percentuali portando così l’esonero da 0,8 a 2 punti percentuali per il periodo di riferimento 1° luglio – 31 dicembre 2022.

Immutate invece le condizioni: la retribuzione imponibile non deve superare i 2692 euro parametrata su 13 mensilità, e l’esonero non si applica sul rateo di quattordicesima.

Vantaggi e soggetti beneficiari dell’esonero contributivo

Ne deriva che il lavoratore avrà una riduzione dell’aliquota di calcolo dei contributi previdenziali. Di conseguenza l’esonero trova concretamente applicazione sulla retribuzione lorda del lavoratore, che aumenterà.

Possono accedere all’esonero contributivo tutti i lavoratori dipendenti di datori di lavoro, anche non imprenditori, ad esclusione dei rapporti di lavoro domestici.

Il lavoratore non deve fare alcuna richiesta in quanto si applicherà in modo automatico e retroattivo non appena usciranno le disposizioni dell’Inps.

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